10 YEARS IN THE HALLS OF DEFORMITY!!!

 

-ITA-

Sono passati 10 anni da quando "Last Words" venne pubblicato, con l'allora etichetta, mai troppo rimpianta, SG Records.
Definire l'importanza dell'inizio di quello che a tutti gli effetti un percorso personale, non credo sia possibile a parole, specie in un freddo comunicato stampa...
Qui si è cambiato definitivamente linguaggio personale, attitudine, modo di vedere ed ascoltare.
Ed i limiti sono, definitivamente caduti.

10 anni sembrano pochi, ma a livello comunicativo sono UN'ERA!
Scelte stilistiche assolutamente folli (ancora qualcuno si sente ferito dall'intermezzo di Psychotic Frames...), per non parlare delle decisioni sonore.
Far passare la chitarra ritmica direttamente in un DBX166 , POI nel boost (Radial Tonebone) ed infine nella testata (H&K Tour Reverb) è da omicidio cerebrale.
Ma la scoperta sonora è una parte del sentiero nero che si è intrapreso.

"Lontano dalla luce è l'ineffabile splendore"

Le parole sfuggono e sono quantomai vuote.
10 anni dall'apertura dei cancelli delle Halls Of Deformity.
Ed ancora non è il tempo di chiuderli.

Mauro Ulag & OsseltioN

-ENG-

It has been 10 years since "Last Words" was released on the then never-too-regret label SG Records.
Defining the importance of the beginning of what for all intents and purposes a personal journey, I do not think is possible in words, especially in a cold press release ...
Here personal language, attitude, way of seeing, and listening have definitely changed.
And the limits have definitely fallen.
10 years seem a short time, but on a communicative level, they are AN ERA!
Absolutely insane stylistic choices (still some feel hurt by the interlude of Psychotic Frames ...), not to mention the sound decisions.
Passing the rhythm guitar directly into a DBX166, THEN in the boost (Radial Tonebone), and finally in the head (H&K Tour Reverb) is brain-dead.
But the sonic discovery is a part of the black path that has been taken.

"Far from the light is the ineffable splendor"

The words flee away and are very empty.
10 years since the opening of the gates of the Halls Of Deformity.
And still, it is not the time to close them.

Mauro Ulag & OsseltioN